Cos’è l’Aviofobia dal punto di vista Clinico

La paura di volare detta anche Aviofobia, dal punto di vista medico appartiene alla categoria delle fobie specifiche.

Per comprendere se si tratta di una vera e propria fobia specifica, i Clinici si basano su un manuale che permette loro di avere delle linea guida uguali in tutto il mondo. Come si suol dire “parliamo tutti la stessa lingua”, affinché una qualsiasi difficoltà psicologica possa essere diagnosticata allo stesso modo in Italia come in America o in Australia. 

Questo manuale Statistico si chiama DSM 5 (The Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, quinta edizione, 2013)

Aviofobia (Aerofobia) – Fobia di Voalre

A fronte delle linee guida del DSM V una caratteristica principale dell’Aviofobia è la paura specifica per gli aerei e per i viaggi a brodo di un qualsiasi aeromobile. La persona po’ avere paura anche solo se pensa agli aerei o pensa di volare.

Nei casi più importanti il solo pensiero di volare crea ansia e timore.

Il soggetto che inizia ad avere paura prova delle sensazioni strane a livello fisico; inizia a sentire aumentare il battito cardiaco, il respiro diventa affannoso, sente un “peso” sul petto, prova la sensazione di voler scappare dal luogo in cui si trova, suda, ecc.

La paura nasce in quanto il corpo percepisce come minaccioso uno stimolo esterno (in questo caso gli aerei o la necessità di volare) e porta la persona a evitare di avvicinarsi.

Ovviamente mano a mano che la paura sale cresce anche la necessità di evitare di volare o solo pensare agli aerei.

Oltre alle reazioni fisiche la persona comincia anche a fare tutta una serie di pensieri paurosi e ansiosi rispetto al volo e agli aerei; inizia a pensare a quanto possa essere pericoloso volare, al fatto che l’aeromobile possa cadere, al fatto che se si sentisse male non potrebbe scendere a terra mentre è in volo, si potrebbe sentire male in un luogo così piccolo e chiuso, ecc.

Tutti questi pensieri si sommano nella mente della persona che ha paura portandola a non volare o a volare con grande timore.

Gestire la paura di Volare

Le strategie di gestione di queste sensazioni brutte e sgradevoli che vanno sotto il nome di Aviofobia sono di diverso tipo.

Puoi gestire la paura assumendo farmaci specifici quali Benzodiazepine che mitigano la paura e ti portano a volare in uno stato meno ansioso ma a volte poco lucido.  Il farmaco è efficace ma purtroppo, spesso, se la paura è molto elevata capita che non abbia un effetto così funzionale e la persona continua a percepire paura lo stesso.

Esistono poi delle interessanti metodologie di rilassamento che applicate in volo permettono al passeggero di mitigare la paura  e viaggiare in maggiore serenità. Lo svantaggio è che spesso è comunque difficile gestire i pensieri che si sommano nella mente.

La strategia che noi reputiamo la più interessante e l’utilizzo della Minfulness che è una pratica che ti permetterà di gestire oltre alle sensazioni fisiche anche e soprattutto i pensieri che le creano.

Come le strategie di rilassamento va appresa, ma il risultato è sicuramente efficace e rassicurante.

Lascio per ultimo tutte quelle piccole strategie veloci quali leggere un libro, guardare fuori dall’oblò, parlare con il vicino di posto, ecc. Tutte possibilità lecite ma sicuramente meno scientifiche.

Se hai qualche curiosità o domanda scrivici a: info@lalibertadivolare.it saremo felici di poterti chiarire qualsiasi dubbio.

A presto!

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