La CLAUSTROFOBIA: un sintomo molto comune

Claustrofobia Cause

Le cause della paura di volare possono essere svariate ma una in particolare una è più diffusa delle altre: la Claustrofobia.

E’ la paura relativa agli spazi chiusi dove non puoi uscire e lo spazio appare molto più stretto di quello che è in realtà.

Già solo nei nostri corsi almeno 5 persone su 10, in media, ci descrivono questa paura.

Le persone ci riportano che questa sensazione  è arrivata dopo un volo particolare non troppo piacevole oppure già ne soffrivano prima del volo oppure ancora ad un certo punto del volo è passato un pensiero (i cosiddetti pensieri tangenziali) che lo ha suggestionato facendogli provare questa paura. Le situazioni quindi possono essere delle più variegate.

Claustrofobia Sintomi Fisici

Quello che accomuna tutte le situazioni è che il soggetto prova una serie di sensazioni fisiche spiacevoli quali:

  • sensazione di angoscia
  • forte disagio e panico
  • oppressione al petto
  • sudorazione accentuata
  • brividi
  • vampate di calore
  • battito cardiaco accelerato
  • nausea
  • sensazione di mancanza di ossigeno
  • timore di morte

I pensieri tipici sono: “se mi sentissi male non potrei scappare”, “Se mi sentissi male che figuraccia che farei”, “Come faccio a scendere?” Ovviamente l’aereo è per aria e difficilmente in quota si possono aprire le porte.

E’ giusto sapere che, in caso di estrema difficoltà gli assistenti di volo sono assolutamente preparati ad aiutarti e, se fosse necessario, il Comandante può decidere di tornare indietro e sbarcarti.  

Questo è possibile.

Tutti i pensieri che ti arrivano e le sensazioni che provi di tipo claustrofobico non sono pericolose sebbene quando le provi siano molto disagevoli e spaventose, però soprattutto la situazione di mancanza di aria è una sensazione che percepisci come reale ma in realtà non si stanno chiudendo veramente le vie aeree superiori…..è tutto un bleaf della tua mente che ti fa percepire queste situazioni di disagio.

Non smetterai mai di respirare!

E’ importante imparare tecniche specifiche per gestire questi momenti che vadano al di là di leggere un libro, ascoltare musica, ecc. ecc.

Inizio a buttartela li, come si suol dire, poi durante il corso questo è un aspetto che verrà trattato molto nello specifico.

In questi casi la scienza ci conferma che è necessario decidere e dico decidere!

di spostare l’attenzione sul RESPIRO

sebbene, nei momenti di ansia, sia proprio l’aspetto che percepisci più disagevole.
L’attenzione al respiro ti permetterà di distogliere l’attenzione stessa dai pensieri che sono le vere cause della claustrofobia.

Si!  Hai sentito bene! Percepisci per primi i sintomi fisici, in quanto il corpo reagisce per primo per “salvarci la vita” (aspetto già trattato in altri video), ma ciò che fa partire i sintomi fisici sono sempre i pensieri. Quindi distogliendo l’attenzione dai pensieri e “lasciandoli andare”, come imparerai nel corso, andrai a gestire efficacemente anche i sintomi fisici insegnando al tuo corpo che non sta accadendo nulla di veramente terribile nel momento presente.

Chiaramente spesso questi pensieri non sono consapevoli e ti sembra di non averne, ma fidati almeno uno è partito!

Prendila un po’ come te la sto dicendo, ma il mio obiettivo è giusto sottolineare che esistono strategie scientifiche, cosiddette evidence based, per aiutarti a fare abbassare i sintomi ansiosi della claustrofobia.

E’ molto comune avere questi sintomi e molti altri passeggeri, mentre stai volando, staranno percependo le tue stesse sensazioni….solo che non te lo vengono a dire. Non sei mai il solo!!

Se hai qualche domanda a proposito scrivici a info@lalibertadivolare.it e saremo felici di risponderti.

A presto!

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